L’avvento della tecnologia ha cambiato radicalmente il modo in cui apprendiamo e insegniamo. Grazie alla diffusione di smartphone, tablet e computer, l’apprendimento non avviene più solo all’interno delle aule scolastiche ma anche attraverso le piattaforme online, i MOOC (Massive Open Online Courses) e le applicazioni didattiche. Questa evoluzione si è dimostrata particolarmente utile durante la pandemia del COVID-19: grazie alle piattaforme di videoconferenza come Zoom o Google Meet, gli studenti hanno potuto continuare ad apprendere da casa senza perdere troppo tempo scolastico. Ma quali saranno le conseguenze a lungo termine dell’utilizzo della tecnologia nell’istruzione? Alcuni esperti prevedono una rivoluzione totale del sistema educativo. Ad esempio, grazie alla realtà virtuale e aumentata sarebbe possibile creare ambienti di apprendimento immersivi che stimolino maggiormente la curiosità degli studenti. Tuttavia, occorre fare attenzione a non creare una distanza tra gli studenti e i docenti: ancora oggi sono fondamentali l’insegnamento diretto e il rapporto interpersonale tra insegnante ed alunno. In ogni caso, è chiaro che la tecnologia rappresenta un importante strumento per migliorare l’efficacia dell’apprendimento. Sta agli educatori sfruttarla al meglio per preparare gli studenti alla società sempre più digitale in cui viviamo.